Ogni anno il mese di giugno segna il ritorno delle mandrie in alpeggio. Più che una tradizione, la salita è un momento fondamentale nell'attività di un allevatore. Per comprendere meglio l'importanza dell'alpeggio nella pastorizia e testimoniare il peso delle tradizioni nella vita agricola locale, non c'è esperienza più gratificante che accompagnare una mandria nei suoi quartieri estivi, seguendo una famiglia di contadini di Megève da quattro generazioni ?
Preparativi nella fattoria di famiglia
È quasi ora di mettersi in viaggio sotto un bel sole primaverile... dopo un intero inverno passato in stalla, la voglia di ritrovare la vita all'aria aperta in alpeggio comincia a farsi sentire. Al maso c'è il trambusto per portare a termine gli ultimi preparativi: la mungitura mobile, le campane, i bastoni e il camion con le cose della vita quotidiana e altri alimenti.
Guillaume, che ha creato il GAEC nel 2008, prima di prendere in mano le redini delle operazioni nel 2014, fa un breve briefing per ricordarvi i buoni gesti di sicurezza da adottare durante la salita. C'è un'atmosfera bonaria, un misto di eccitazione e impazienza, mescolata al sapore delle riunioni con la famiglia e gli amici venuti a dare una mano per l'evento.
Aiutato da Nathan, il giovane impiegato della fattoria, Guillaume prende la direzione del campo, liberando la stretta strada sterrata sul suo cammino. In lontananza si sente già il suono dei campanacci che riecheggiano la magia di questo momento tanto atteso. Le belle lattaie finalmente appaiono in una densa nuvola di polvere e musica assordante.
Partenza della processione, dal maso all'alpeggio
In testa al convoglio, Gérard, il padre di Guillaume, apre la strada con il suo pick-up per regolare il traffico. Adornate con le loro campane più belle, le 48 mucche della mandria sono poi partite dalla fattoria di famiglia di Les Granges situata sul versante nord-ovest di Rochebrune sulle alture di Megève. Le mucche meno resistenti saranno portate in alpeggio con il camion.
Partiamo per un insolito corteo di 3 ore, supervisionato da familiari e amici, tutti animati dalla stessa gioia di ritrovarsi per l'evento. Quattro anni e mezzo, Méline, la primogenita di Aline e Guillaume, conduce il ballo con la complicità dei suoi cugini più grandi di 4 e 16 anni. Le mucche conoscono perfettamente la strada, la mandria avanza di buon passo. La strada è fiancheggiata da pascoli dove Nathan si affretta a scavalcare il recinto per controllare il bestiame e impedire loro di provocare il caos nella processione. Il percorso attraversa una zona residenziale dove accorrono alcuni curiosi per assistere alla sfilata, prima di immettersi sulla pista forestale.
Dopo una breve pausa per pascolare gli animali, il corteo inizia una graduale salita nel bosco. A poco a poco, le frazioni di Megèvan lasciano il posto alla natura verdeggiante. Le nuvole si aggrappano alle montagne e il cielo si fa sempre più minaccioso. Improvvisamente, alla curva di una curva, la grandine cadde sull'allegra truppa che continuò il suo cammino con lo stesso entusiasmo.
In primavera, la stagione di tutti i contrasti, lo spettacolo della natura è impressionante… assistiamo ad una vera e propria esplosione di colori e luci brillanti; Prati fioriti e pascoli di montagna di un verde abbagliante competono in bellezza. Più ci si avvicina al punto più alto di questa salita, più il paesaggio si apre sulla vallata e sulle cime circostanti, offrendo una vista impareggiabile in un contesto bucolico.
Le mucche sono orgogliose delle loro campane. Alcuni sono più sensibili ai suoni, altri sanno come colorarli meglio. Inoltre, li aiuta a riconoscersi a vicenda.
Una stagione sulle Alpi
Adagiato ai piedi di un circo roccioso a 1630 metri di altitudine, appare finalmente l'Alpage de Chevan! I volti si illuminano, tutti accelerano il passo. Guillaume e il suo impiegato preparano il passaggio ai pascoli situati su una collina sopra la valle. Uno ad uno, gli animali sfilano nel recinto in un armonioso concerto di campanacci. L'erba è molto verde, fiorita e abbondante. La diversità dei pascoli è garanzia di latte di qualità, ricco di proteine.
All'interno del pascolo, una collezione di campane è sospesa alle travi. Gli alpagisti ei loro amici allevatori si ritrovano attorno a una grande tavolata e si dilettano con ricette casalinghe e prodotti locali. Più che un semplice momento di scambio e condivisione conviviale, questo pasto festivo simboleggia il passaggio a una parentesi di vita appartata, lontana dal mondo e più vicina alla natura.
Vedere il sole sorgere sulle montagne, godere di un ambiente preservato, vivere al ritmo delle mucche... Per gli allevatori trascorrere un'intera estate in alpeggio in un simile angolo di paradiso significa vivere un momento privilegiato con la famiglia, ma è significa anche perpetuare tradizioni essenziali per la pastorizia in montagna, un tempo di vita che nessuno di loro cambierebbe con niente al mondo!
Ritratto della famiglia Maillet-Contoz
Michel Maillet-Contoz acquistò la fattoria Granges nel 1886, una proprietà di 12 ettari dove quattro generazioni si sono tramandate di padre in figlio: Joseph, Roger Gérard e Guillaume. Guillaume ha creato il GAEC NEL 2008 con suo padre Gérard, un allevatore di giovenche.
Quando ha iniziato, Guillaume si è sistemato con 20 mucche da latte, prima di iniziare a praticare l'alpinismo nel 2014 con 80 mucche di razza Tarine e Abondance. È nel 2017, sotto l'impulso e con il coinvolgimento della moglie Aline, che inizia la lavorazione del formaggio. Insieme producono Farmhouse Reblochon in inverno (da novembre a marzo) e Farmhouse Abondance in estate (da aprile a ottobre). Solo la raffinazione è subappaltata ad un'altra azienda agricola della Savoia. Latte e formaggio sono venduti direttamente dalla fattoria situata al 1683 di route de lady des Granges a Megève.
Anche Alicia (20) e Lucas (16), nipote e nipote di Aline, provengono da una numerosa famiglia di agricoltori. Appassionati di animali, della vita all'aria aperta e dell'ambiente montano, sono destinati anche ad una carriera agricola professionale. Orgogliosi delle proprie radici e della propria storia, è con passione, convinzione e maturità che rivendicano a loro volta una vocazione per la produzione animale e la gestione di un'azienda agricola.
Una storia di passione di generazione in generazione...
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